Una campagna archeologica è sconvolta dal rinvenimento del cadavere di Marcello Lucidi, uno dei docenti della squadra. Sul corpo della vittima sono stati lasciati oggetti e segni inquietanti, nei quali è costudito il mistero dell’efferatezza del gesto. Nel corso dell’indagine, i personaggi che ruotano attorno alla vicenda, come in un gioco di specchi tra parole e riflessioni taciute, rivelano i contorni di una personalità, non sempre schietta, tratteggiata sin dentro ai vicoli ciechi della coscienza, in cui risiede la giustificazione del proprio agire. Sullo sfondo di uno spaccato di vita ordinaria dei nostri giorni, emerge l’ossessione di tutti per lo scorrere del tempo, una condanna o un premio, o addirittura “un meccanismo infernale che aggiusta il passato, mentre distrugge il presente”, come afferma la vecchia Adalgisa. Ciascuno protegge un segreto inconfessabile, un punto oscuro che solleva il sospetto.

VINCITRICE X EDIZIONE PREMIO NAZIONALE LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA

 

Angela Reale, nata nel 1980, dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca in Filologia Latina e un Master in Conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, insegna Italiano e Latino nei Licei. Autrice dei romanzi “Un’ombra nel buio”, vincitore dell’VIII ed. del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea della LCE, candidato ai premi Campiello, Massarosa e Dessì 2021, con la stessa casa editrice il romanzo storico con il coautore Lucio Rossi “Terra di sangue e di ribelli”, la fiaba “Il gatto nel cassetto” nell’antologia Pioggia sui vetri e il romanzo “Ritratto di un inganno”, vincitori della IX ed. del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea. In corso di pubblicazione il racconto “All’ombra di Cicerone” nell’antologia “Ciociari per sempre”, Edizioni della Sera.

In copertina opera di Giulia Venosini, vincitrice della sezione Arti Grafiche, VIII edizione.