È successo a tutti, almeno una volta, di desiderare di essere il protagonista di una favola.
Capita quando si è bambini, e di favole ci si nutre quasi quotidianamente, ma succede anche da adulti, quando, soffocati dai problemi e dalle preoccupazioni della vita, si vorrebbe possedere una bacchetta magica per rendere semplici, e a lieto fine, le nostre vicende quotidiane.
Questa raccolta offre al lettore l’occasione di entrare nelle favole, di immedesimarsi coi protagonisti.
Per questo l’autore ha “aggiunto un posto in favola”, un posto a disposizione di chiunque, adulto o bambino, desideri addentrarsi in questo mondo meraviglioso e sorprendente.

 

Bruno Volpi, alessandrino, classe 1960, è laureato in Scienze Geologiche. Appassionato d’arte e letteratura italiana contemporanea, dal 2014 si dedica alla scrittura di genere narrativo e giallo/noir e alla narrativa per ragazzi. Le sue opere hanno ottenuto riconoscimenti in concorsi letterari nazionali ed internazionali.
Nel 2019 ha pubblicato la sua prima raccolta di fiabe Mamma, ti racconto una storia (Laura Capone Editore), premio speciale Letteratura per Ragazzi al Concorso Internazionale Massa, Città Fiabesca 2020.
Nel luglio 2020 è uscito La Tavolozza dell’Anima un romanzo ambientato nel mondo dell’Impressionismo, pubblicato da Laura Capone Editore.
Per Erba Moly Editore ha pubblicato due romanzi gialli, L’occhio di drago – la prima indagine del commissario Badalotti, citato nel volume “Storia del Giallo Italiano” di Luca Crovi, e, recentemente, Come in un labirinto di specchi.